Jacopo Zoletto e Paolo Vatri

Limerik – Lettera aperta




Limerik - J. Zoletto e P. Vatri - Lettera Aperta

Liceo C. Percoto, Udine

Liceo Artistico G. Sello, Udine

CPIA-Scuola carceraria, Udine – Gruppo Legalità

Docenti: Chiara Tempo, Massimo Marangone, Lucia Sillani.

Jacopo Zoletto voce e chitarra

Paolo Vatri chitarra

Francesco Zonca basso

Laboratorio musicale realizzato in carcere, con Jacopo Zoletto, gli studenti dei Licei e le persone detenute.

Studenti e persone detenute hanno condiviso pensieri e riflessioni, che Jacopo ha elaborato e musicato in una canzone: LETTERA APERTA.” La libertà di cui godiamo non è scontata; bisogna stare attenti a non perderla, facendosi tentare da facili illusioni”.

(testo)

ciao…
saluto te che sei lontano
saluto voi che siete qui… vicino…
vicino lontano… lo spazio cos’è?
tu sei la stella… del mio cuore, che cerco di vedere sempre lì
voi questo cielo che è bianco e nero potete colorare… con la vita, la vostra vita…
e ho dedicato queste parole… come una lettera od una canzone
per aiutarti e aiutarvi a capire cosa succede… dentro di me
… un sorriso, un abbraccio, il colore o il calore del sole son doni perchè…
… quel che prima sembrava banale, banale non è…
perchè rinchiuso qui dentro ho imparato, a non dar niente per scontato…
e mentre sconto il reato mi alleno per essere libero…

e voi siate testimoni recidivi della vostra libertà
siate spacciatori di speranza e voce per chi ora non ce l’ha…
non vi limitate ad ascoltare senza andare un po’ più in là,
ogni giorno è sempre un po’ più a rischio la nostra dignità
hey…
voglio dirti che mi manchi
voglio dirvi state attenti
in questa lettera aperta… per voi per te
tu sei la mia più grande forza… quel che mi fa resistere
voi tenete gli occhi aperti molto spesso son serpenti quel che sembran libertà
… ve lo dico d’esperienza… se il serpente ti comanda…
… non sei libero, ti inganna… e ti rende succube…
… se io ero libero e ora non sono libero,
voi vi sentite liberi… veramente?
per essere liberi non basta non star chiusi
ma bisogna essere aperti nella mente… veramente!

e voi siate testimoni recidivi della vostra libertà
siate spacciatori di speranza e voce per chi ora non ce l’ha…
non vi limitate ad ascoltare senza andare un po’ più in là,
ogni giorno è sempre un po’ più a rischio la nostra dignità