Limerik - Jacopo Zoletto e Paolo Vatri

L’identità non si arresta




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JACOPO ZOLETTO
Voce e chitarra

Operatore nel sociale; dal 2000 lavora presso il Centro Solidarietà Giovani.

Da sempre amante della musica e delle parole; ha dato vita con Paolo Vatri (chitarra) al duo musicale Limerik.

Il testo della canzone, nata nel laboratorio musicale realizzato in carcere, trae ispirazione dai dialoghi con i detenuti e gli studenti dei Licei Percoto e Sello.
Musica e adattamento a cura di Jacopo Zoletto.
Io ho mani forti e so costruire
Saldo pensieri e costruisco sogni
Ed ogni sera prima di dormire
Traccio una rotta per il mio avvenire
Come un gabbiano che punta al mare
trovo il coraggio di tornare a volare
ho fatto spazio nella testa e nel cuore
adesso voglio solamente amore
Io ho occhi grandi e so guardare
e ho tante storie da raccontare
ed ogni giorno quando sorge il sole
è un foglio bianco da colorare
ma tengo alta la mia bandiera
non c’è futuro per chi non spera
e il vento dei miei sogni la fa ballare
Nessuna gabbia la potrà fermare
Io ascolto molto e so pensare
se chiudo gli occhi mi ritrovo a viaggiare
gioco spesso sulla sabbia con mio figlio al mare
o accarezzo i fili d’erba mentre corro nel sole
E se adesso solo penso e ce l’ho nel cuore
so che domani lo potrò avverare
Quello che ho dentro non si può fermare
…l’identità non si può arrestare
RIT. …è come un fuoco dentro, che scalda ma non brucia
…come una stella al centro che non cade mai
…come una fiamma dentro, che accende ogni respiro
…un universo al centro, che abbraccia i giorni miei.