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Salvatore Inguì, nato a Palermo, è assistente sociale presso l’Ufficio di Servizio per i Minorenni di Palermo (Ministero della Giustizia). Docente di Metodi e Tecniche di Servizio Sociale nelle Università di Palermo e Messina, collabora con l’Istituto Centrale per la Formazione – Dipartimento della Giustizia Minorile. Autore di diverse pubblicazioni per la casa editrice Navarra e codirettore della rivista “Sottotraccia-saperi e percorsi sociali”, è referente provinciale di “Libera” a Trapani.
Salvatore Inguì intervista Claudio e Cristian, due ragazzi che hanno vissuto l’esperienza del carcere. Raccontano la loro storia, vissuta nel difficile contesto dei quartieri di Palermo, in cui sono cresciuti.
E poi, la dolorosa esperienza della detenzione, che diventa sofferenza, quando viene a mancare il contatto, lo stare insieme per “fare cose” che diano senso allo “stare chiusi”, che aiutino a cambiare. Cambiare si può.