Yvan Sagnet

Ama il tuo sogno




Giovane camerunense, leader del primo sciopero dei braccianti stranieri in Italia nell’estate del 2011, nelle campagne di Nardò in Puglia. Grazie a quello sciopero, nell’ordinamento giuridico italiano fu introdotto il reato penale di caporalato. Sindacalista CGIL, è tra i fondatori dell’associazione internazionale NO-CAP. Ha pubblicato “Ama il tuo sogno. Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso” (Fandango 2012, 2017) e “Ghetto Italia”(Fandango Libri, 2015) scritto con il sociologo Leonardo Palmisano, insieme al quale ha ricevuto il premio Antonio Livatino per la lotta contro le mafie. Nel 2017 il Presidente Sergio Mattarella gli ha conferito il merito di Cavaliere dell’Ordine della Repubblica italiana.

La sua  testimonianza è contenuta nel libro «Ama il tuo sogno – Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso» (Fandango).
Arriva in Puglia nell’estate del 2011, nelle campagna di Nardò (Lecce) per la raccolta dei pomodori.
Quello che doveva essere un lavoro come gli altri, si rivela un sistema di sfruttamento: la schiavitù del caporalato.
Yvan diventa sindacalista e organizza il primo sciopero contro le inumane condizioni di lavoro.
Yvan crede che sia fondamentale sensibilizzare i cittadini sul tema del caporalato, perché ne va del futuro di tutti.